
Al via il 'Social Contest' che premia progetti di inclusione

Da Cdo e Jti Italia 80mila euro per le organizzazioni non profit
Lotta alla povertà, promuovere lavoro dignitoso e crescita economica, ridurre le disuguaglianze, creare città e comunità più sostenibili. Sono questi i quattro obiettivi al centro del "Social Contest 2025: i tanti volti del bisogno", la call for ideas promossa da Cdo Opere Sociali, grazie al sostegno di Jti Italia, rivolta alle organizzazioni non profit. L'iniziativa premierà, con 20.000 euro ciascuno, i quattro migliori progetti tra quelli che meglio sapranno avere un impatto positivo in termini di inclusione sociale, lavorativa e sostenibilità ambientale. Saranno valutati quei progetti capaci di ridurre il numero di persone che vivono in povertà, ma verranno considerate anche le iniziative che promuovono lo sviluppo di attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso e l'imprenditorialità diffusa attraverso il lavoro inclusivo. Sul fronte diseguaglianze la giuria esaminerà le idee per raggiungere e sostenere progressivamente la crescita del reddito dei più poveri. Sotto la lente anche le iniziative per la creazione di spazi verdi urbani e progetti sul miglioramento della qualità dell'aria, del benessere delle persone e sul sovrariscaldamento. Sarà possibile partecipare al bando inviando la propria candidatura entro e non oltre le ore 24 del 30 maggio 2025. "Jti Italia ha sempre posto grande attenzione alle realtà del terzo settore che possono affiancarla nel suo percorso di sostenibilità. E' stato naturale avvicinarci all'attività di Compagnia delle Opere. Questa collaborazione rappresenta per noi una scelta naturale e strategica con la certezza che ci condurrà, negli anni, a raggiungere risultati significativi", dichiara il presidente e amministratore delegato di Jti Italia, Didier Ellena. "Per noi di Cdo la collaborazione tra realtà profit e non profit è un elemento centrale, così nasce la collaborazione con Jti Italia. Crediamo che questo nostro contest, che appunto Jti Italia sostiene concretamente, possa portare un contributo importante alla possibilità di cooperare a una più efficace costruzione di un bene per tutti", afferma il presidente di Cdo Opere Sociali, Stefano Gheno.
Y.Slowik--GL