
Confesercenti, quattordicesima in aumento,vale 12,3 miliardi

Ricerca con Ipsos, il 48% dei lavoratori la userà per le vacanze
La quattordicesima che sarà erogata in busta paga tra giugno e luglio quest'anno varrà 12,3 miliardi: il calcolo arriva da uno studio Confesercenti-Ipsos secondo il quale il 48% dei circa otto milioni di lavoratori che la percepirà la utilizzerà per pagare le vacanze.. Secondo la ricerca si tratta di una somma in crescita di quasi mezzo miliardo rispetto allo scorso anno che "rappresenta una vera iniezione di liquidità per l'economia, destinata a sostenere soprattutto la spesa turistica". Quasi uno su due (48%) destinerà, secondo la ricerca. una buona parte delle risorse della quattordicesima a vacanze e viaggi. È la voce più indicata in assoluto, a conferma del legame tra l'entrata aggiuntiva e la stagione estiva. Seguono, a distanza, il risparmio (24%) e acquisti nei saldi (19%). L'uso della quattordicesima per coprire spese arretrate o essenziali riguarda quote più ridotte, ma comunque rilevanti: il 15% la userà per pagamenti come bollette e rate (che salgono al 18% tra i 35-65enni), l'11% per il mutuo o altri finanziamenti, il 15% per spese sanitarie. Forti le differenze territoriali: al Sud e Isole, il pagamento dei centri estivi per i figli è al 13%, rispetto all'11% del Nord e al 20% del Centro. L'associazione degli esercenti sottolinea che " una tassazione di vantaggio, con aliquota sostitutiva al 10% sulle mensilità aggiuntive - quattordicesima e tredicesima - permetterebbe di rendere disponibili altri 8 miliardi di euro per i consumi. Per finanziare l'intervento si potrebbero usare le risorse liberate dal miglioramento dello spread: 5 miliardi nel 2025, altri 5 nel 2026, fino a 8 miliardi nel 2027. Considerando anche che la misura, in parte, si autofinanzierebbe, generando - con l'incremento dei consumi - circa 2 miliardi di gettito fiscale aggiuntivo".
S.Mazur--GL