
Borsa: l'Europa sale ancora, Milano +1,3%

In aumento petrolio e gas. Il dollaro si rafforza
Le Borse europee accelerano dopo l'avvio, con in testa Milano che guadagna l'1,3%. Sotto i riflettori gli sviluppi sul fronte dei dazi. Il dollaro si rafforza sulle principali valute mentre i titoli di Stato sono in lieve calo. L'indice Stoxx 600 guadagna lo 0,3%. Avanzano Madrid (+0,96%), Parigi (+0,6%), con il rialzo di Essilorluxottica (+5,1%) dopo l'arrivo di Meta con una quota di minoranza, Francoforte (+0,54%) e Londra (+0,2%). I principali listini sono sostenuti dalle banche (+1,3%) e dall'energia (+0,8%). Bene anche le utility (+0,4%) mentre sono in calo il settore tecnologico e il lusso (-0,1%). In aumento il petrolio e il gas. Il Wti guadagna lo 0,4% a 68,65 dollari al barile e il Brent sale dello 0,5% a 70,47 dollari. Ad Amsterdam le quotazioni del gas registrano un rialzo dello 0,9% a 34,54 euro al megawattora. A Piazza Affari corrono Azimut (+3,6%) e Prysmian (+3%). In luce le banche dove Unicredit guadagna il 2,9%, con la quota di Commerzbank al 20% e l'attesa per il Tar sul golden power per l'operazione su Banco Bpm (+2%). Male Moncler (-1,4%) e Cucinelli (-0,5%). Vendite su Stm (-0,7%) e Stellantis (-0,5%).
F.Jablonski--GL