
Venerdì nuovo sciopero alla Lidl per contratto integrativo

Sindacati, esito negativo del tavolo del 10 luglio
L'ennesimo incontro è finito con un nulla di fatto; per questo i sindacati nazionali di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno deciso di confermare lo stato di agitazione proclamando una ulteriore giornata di sciopero di tutte le lavoratrici e i lavoratori Lidl Italia per venerdì prossimo, 18 luglio. Il confronto con la direzione di Lidl Italia al tavolo convocato la scorsa settimana (il 10 luglio) - si legge in una nota dei sindacati - si è concluso con esito negativo. "Ricordiamo che la proposta avanzata da Lidl Italia alle segreterie nazionali - si legge nella nota di Filcams, Fisascat e Uiltucs - non risponde alle aspettative e al mandato che le organizzazioni sindacali hanno ricevuto dalle lavoratrici e dai lavoratori né sulla parte economica né sulla parte riguardante l'organizzazione del lavoro". La giornata di sciopero di venerdì prossimo 18 luglio 2025 ribadisce la posizione di tutte le lavoratrici e dei lavoratori, la necessità di trovare una soluzione adeguata al negoziato per il contratto integrativo aziendale di Lidl Italia, ormai in corso da più di due anni, al fine di migliorare le proposte dell'impresa, ad oggi non soddisfacenti. Lo sciopero nazionale interesserà tutti i lavoratori della filiera Lidl (magazzini, rete di vendita e uffici) e si svolgerà sull'intera giornata lavorativa. Permangono, nell'ambito dello stato di agitazione, anche il blocco dei supplementari e degli straordinari.
B.Ziolkowski--GL