
Borsa: l'Europa fiacca, titoli di Stato poco mossi

Banche fiacche, in aumento le auto. L'euro stabile sul dollaro
Le Borse europee sono fiacche mentre si attendono una serie di dati macroeconomici in arrivo dagli Stati Uniti. Intanto proseguono le critiche al presidente della Fed, Jerome Powell, da parte dell'amministrazione statunitense. Gli investitori ora cercano indizi sulle prossime mosse delle banche centrali, mentre i titoli di Stato sono poco mossi. Sul fronte valutario il dollaro è stabile sulle principali valute, con l'euro a 1,1737 sul biglietto verde. L'indice stoxx 600 cede lo 0,3%. in negativo Parigi (-0,5%), con il debito pubblico a livelli record, Francoforte (-0,4%). Poco mosse Londra (-0,09%) e Madrid (-0,08%). I principali listini sono appesantiti dal comparto della farmaceutica (-0,9%), mentre si guarda alle politiche commerciali americane. Male anche le banche (-0,4%), poco mosse le assicurazioni (-0,06%). Sale il comparto dell'energia (+0,1%), in controtendenza con il prezzo del petrolio. Il Wti cede lo 0,8% a 64,46 dollari al barile e il Brent si attesta a 68,80 dollari (-0,7%). Bene il settore delle auto (+0,4%), con Stellantis (+0,8%), Renault (+2,3%) e Porsche (+1%), dopo i dati sulle vendite in Europa. In aumento le utility (+0,4%), in linea con il prezzo del gas. Ad Amsterdam le quotazioni sono in rialzo dell'1,6% a 32,41 euro al megawattora. Sul fronte dei titoli di Stato lo spread tra Btp e Bund è stabile a 82 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,56% e quello tedesco al 2,74%. Il tasso dell'Oat francese si attesta allo stesso livello di quello italiano. Debole l'oro che si attesta a 3.756 dollari l'oncia.
U.Krajewski--GL