
Cina, 'gli Usa non giochino col fuoco su Taiwan'

'Da Hegseth mentalità di scontro da Guerra Fredda'
La questione di Taiwan "è una puramente interna della Cina e nessun Paese straniero ha il diritto di interferire". Gli Stati Uniti, ha commentato in una nota un portavoce del ministero degli Esteri di Pechino sui giudizi espressi a Singapore dal capo del Pentagono Pete Hegseth, "non dovrebbero nemmeno sognarsi di usare la questione di Taiwan come merce di scambio per contenere la Cina, e non dovrebbero giocare col fuoco. La Cina esorta gli Usa a rispettare con fermezza il principio della Unica Cina e i tre comunicati congiunti sino-americani, e a cessare di sostenere le forze per l'indipendenza di Taiwan", ha aggiunto la nota. Il capo del Pentagono Pete Hegseth "ha ignorato le richieste di pace e di sviluppo dei Paesi della regione, ha propagandato la mentalità di scontro frontale tipica della Guerra Fredda, ha diffamato e attaccato la Cina e ha esagerato la 'teoria della minaccia cinese', che era piena di provocazioni", ha aggiunto sottolineando che "la Cina è fortemente insoddisfatta e fermamente contraria, e ha presentato proteste formali agli Stati Uniti", ha aggiunto la nota.
E.Krawczyk--GL