
Pakistan, almeno 48 morti per le piogge monsoniche

La maggior parte delle vittime delle ultime 48 ore sono bambini
Almeno 38 pachistani sono morti nelle ultime 48 ore a causa delle violente piogge monsoniche che si sono abbattute nel Paese asiatico. Oltre sessanta quelle rimaste ferite. La maggior parte delle vittime si registra tra i bambini. A fornire un bilancio aggiornato è stata oggi l'autorità nazionale per la gestione dei disastri (Ndma), precisando inoltre che la provincia nord-occidentale del Khyber Pakhtunkhwa (Kè) risulta essere quella più colpita, con 19 morti e sei feriti. Il bollettino include 10 membri di una famiglia di turisti annegati nel fiume Swat dopo un'improvvisa alluvione. Anche il Punjab piange le sue vittime: almeno 12 persone morti e 41 ferite, mentre la provincia meridionale del Sindh ha riportato sette morti e 16 feriti. Le forti piogge hanno anche causato danni strutturali, distruggendo completamente 50 case e danneggiandone parzialmente altre 13. Il dipartimento meteorologico del Pakistan ha previsto ulteriori precipitazioni nelle prossime 24 ore che poi andranno ad indebolirsi.
M.Kowalski--GL