
Meloni ai Volenterosi, fondamentale unità dell'Occidente

'Contenta che per la prima volta partecipino gli Usa'
"L'unità dell'Occidente, come ho detto molte, molte volte, è fondamentale, e sono particolarmente contenta che l'inviato speciale degli Stati Uniti Kellogg per la prima volta partecipi a questa riunione. E sono orgogliosa che avvenga a Roma, grazie per essere qui". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, all'inizio della call dei Volenterosi, con una parte dei leader che partecipano da Londra e una parte dalla Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina, dove il collegamento è stato aperto alla stampa. "Con massicci e continui bombardamenti sui civili la Russia non mostra volontà di fare progressi. Per questo, in parallelo al necessario supporto all'Ucraina, sono d'accordo che dobbiamo anche aumentare la pressione su Mosca per raggiungere il prima possibile un cessate il fuoco e aprire la strada alla diplomazia, questo è il dibattito che faremo qua. Dobbiamo ricordarci che questo può succedere solo con la deterrenza. Chiunque non è ingenuo lo capisce perfettamente" ha detto Meloni. "Non è una questione di buon atteggiamento che possiamo avere verso la Russia - ha aggiunto -, riguarda quello che possiamo fare per fare davvero pressione e deterrenza. Questo dobbiamo discutere e realizzare". "Come potete vedere dalla conferenza di oggi, potete contare sempre sull'Italia a 360 gradi, e sono molto orgogliosa del lavoro fatto stamattina, che ha permesso di garantire accordi che valgono oltre 10 miliardi di euro. Quindi grazie a voi colleghi e al settore privato che ci ha aiutato e ha partecipato" ha detto la premier.
M.Kowalski--GL