
Iran contro la soluzione a due Stati delle conclusioni del Brics

Ministro Araghchi, invieremo una nota di opposizione
Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha dichiarato in un post sul suo canale Telegram che il suo Paese "esprime riserve" sulla proposta di una soluzione a due Stati - uno israeliano e uno palestinese - contenuta nella dichiarazione finale dei leader dei Brics, pubblicata domenica. Secondo il presidente, Teheran registrerà la sua opposizione in una nota. Nel suo intervento al vertice, il ministro ha affermato che i recenti attacchi all'Iran sono stati un atto di aggressione che ha rappresentato un "colpo letale alla diplomazia, alla legge e al Trattato di non proliferazione nucleare", di cui Teheran è parte e che limita l'uso della tecnologia atomica a scopi pacifici. Araghchi ha inoltre sottolineato che "la Repubblica islamica dell'Iran ritiene che una soluzione giusta per la Palestina sia un referendum con la partecipazione di tutti gli abitanti originari, compresi ebrei, cristiani e musulmani, e che questa non sia una soluzione irrealistica o irraggiungibile". Durante i negoziati sul testo della dichiarazione finale, la delegazione iraniana ha esercitato forti pressioni per una più dura condanna dei bombardamenti subiti da Israele e Usa.
T.Wisniewski--GL