
Borsa: faro Europa su dazi Trump, listini all'insegna cautela

Petrolio e gas in calo. Spread su quota 84 punti. Debole l'euro
Le Borse europee si muovono all'insegna della cautela con la lente sui dazi di Donald Trump. Oggi partono le prime lettere, in vista della scadenza per l'entrata in vigore delle imposte sospese. Il presidente degli Stati Uniti assicura anche dazi aggiuntivi del 10% contro i Paesi "allineati" ai Brics. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600 è poco mosso con finanziari e industriali in tenuta. Male, invece, l'energia con il petrolio in calo dopo l'aumento della produzione dell'Opec+. Il wti cede lo 0,7% 66,5 dollari mentre il brent perde lo 0,5% sopra i 68 dollari al barile. Il gas lascia oltre mezzo punto percentuale con il prezzo che si muove intorno a 33 euro al megawattora. Tra le singole Piazze, la migliore resta Francoforte (+0,39%) con la produzione industriale tedesca salita dell'1,2% a maggio, a dispetto delle previsioni. Parigi guadagna lo 0,11% e Milano lo 0,5% così come Madrid. Londra flette invece dello 0,08%. Lo spread tra Btp e Bund oscilla su quota 84 punti con il rendimento del decennale italiano che sale di due punti base al 3,46%. Sul fronte dei cambi l'euro è debole sul dollaro con il quale scambia a 1,1740.
B.Ziolkowski--GL