
Rientrata l'allerta tsunami dopo il terremoto in Kamchatka

Magnitudo stimata in 7.7, al momento nessun danno segnalato
E' rientrata l'allerta tsunami scattata in seguito al forte terremoto avvenuto al largo della penisola russa della Kamchatka. In un comunicato pubblicato poco fa dal Centro d'allerta tsunami del Pacifico (Ptwc) statunitense viene spiegato che "la minaccia" relativa all'evento sismico "è ora passata". Il sisma è avvenuto alle 6:58 ora locale (le 20:58 di ieri in Italia) e secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano ha avuto ipocentro a 15 km di profondità è una magnitudo pari a 7.7. Citato dall'agenzia di stampa russa Tass, il governatore locale Vladimir Solodov ha affermato che il terremoto è stato una delle circa 2.000 scosse registrate nella penisola dal 30 luglio scorso. "Oggi l'intera Kamchatka si è svegliata alla stessa ora, alle 7 del mattino", ha commentato Solodov aggiungendo che al momento non vengono segnalati danni a persone o cose. Il ministro per le Emergenze regionale Sergey Lebedev ha reso noto che un'onda tsunami di circa 30 cm è penetrata nella foce del fiume Nalychevo in seguito alla scossa, senza particolari conseguenze.
B.Ziolkowski--GL