Sassuolo: Grosso, livello si è alzato ma noi anche fortunati
Il tecnico 'Mai frettolosi e sempre lucidi, episodi a favore'
"Per venire a Bergamo e fare questo risultato contro una società che è un esempio c'era bisogno di alzare il livello di tutti con una grandissima prestazione. Siamo stati molto bravi e anche un pizzico fortunati negli episodi che hanno incanalato la partita". Fabio Grosso commenta così il 3-0 del Sassuolo in casa dell'Atalanta: "Un risultato che abbina una grandissima partita alla buona sorte, che ci ha dato una mano", rimarca l'allenatore neroverde. In sei giorni gli emiliani sono passati da una cocente sconfitta in casa al sorpasso ai bergamaschi in classifica, 16 punti a 13. "Eravamo molto più presenti sui duelli e sulle seconde palle rispetto alla sconfitta col Genoa. Lì il primo tempo era stato molto brutto - riconosce Grosso -, anche se l'avevamo ripresa, potevamo anche vincerla ma alla fine l'abbiamo regalata. Oggi è stata una grandissima prestazione, ma all'inizio saremmo potuti andare sotto su quel salvataggio sulla linea". Il tecnico non sembra spostare in avanti gli obiettivi: "Siamo una squadra che si riaffaccia in un campionato dalle difficoltà molte elevate e finora abbiamo raccolto tanti punti. Bisogna tenere le antenne dritte contro le insidie. Però stiamo tenendo alto il livello di responsabilità". Nello schieramento di Bergamo, secondo Grosso, infine, i segreti del successo: "Avevo due mezze ali che sanno attaccare, con Thorstvedt che è stato molto bravo nelle due fasi anche chiudendo gli spazi, e quattro difensori schierati contro una squadra che ti attacca a cinque. Siamo meno frettolosi ma più lucidi nel riconoscere i momenti della partita".
O.Zawadzki--GL