Gazeta Lodz - Toscanini tra Puccini e Furtwängler in uscita per Olschki

SIMONE DI CRESCENZO E ALESSANDRO AVALLONE, 'MUSICA, PENSIERO, INTERPRETAZIONE. TOSCANINI TRA PUCCINI E FURTWÄNGLER' (Casa Editrice Leo S. Olschki, PP 186 EURO 26,00). Nel giorno dell'inaugurazione del Festival Toscanini, il 14 giugno con il concerto serale della Filarmonica Toscanini diretta da Riccardo Frizza, nel pomeriggio alle 16 all'Ape Museo verrà presentato il volume "Musica, pensiero, interpretazione. Toscanini tra Puccini e Furtwängler" edito dalla fiorentina Leo S. Olschki. Il libro raccoglie gli interventi degli studiosi che hanno preso parte ai due convegni organizzati nell'ambito del Festival Toscanini del 2021 e del 2022 in collaborazione con l'Università degli Studi di Parma, "Toscanini e Furtwängler: due culture a confronto" e "Verso il successo: gli esordi di Toscanini e Puccini e la Milano della scapigliatura". Nelle 186 pagine che lo compongono, il volume offre una panoramica critica di tre figure emblematiche della cultura musicale europea tra XIX e XX secolo: il compositore lucchese Giacomo Puccini, di cui vengono indagati gli esordi e il contesto storico della sua formazione, e due direttori d'orchestra, Arturo Toscanini e Wilhelm Furtwängler, di cui viene esplorato il pensiero interpretativo. Partendo da una ricostruzione del panorama storico, sociale e artistico in cui Puccini mosse i suoi primi passi, il volume si concentra poi sull'interpretazione di alcune pagine importanti del repertorio sinfonico e operistico da parte dei due direttori. Il filo conduttore è il pensiero compositivo presente in ciascuna opera musicale e le diverse strategie interpretative messe in atto per coglierne l'essenza profonda. Alla presentazione interverranno Ruben Jais, sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Toscanini, Gabriella Biagi Ravenni, presidente del Centro Studi Giacomo Puccini, Simone Di Crescenzo e Alessandro Avallone, musicologi e curatori del volume.

L.Sobczak--GL