
>>>ANSA/I Modà, a San Siro 'la notte più romantica dell'estate'

Kekko a mille, conquista 56 mila fan e sconfigge la depressione
(di Claudio Scarinzi) "Questa è la notte più romantica dell'estate": parola di Francesco Kekko Silvestre, frontman dei Modà che hanno fatto esplodere di entusiasmo 56 mila fan (dati degli organizzatori) a San Siro, in una torrida serata, a nove anni dall'ultima volta nello stadio di Milano. L'intensità e la carica di energia se possibile è stata maggiore del 2014 con l'aggiunta di una maturità e di una cifra stilistica e tecnica che rimarca le qualità di uno dei maggiori vocalist del pop rock. Jeans e maglietta scollata a 'v' il cantante ha infiammato gli spettatori - scatenandosi su un megapalco di ordinanza e due enormi maxi-schermi con un terzo centrale con pluri-immagini per soprammercato - con Tutto non è niente, Vivo da re, Sono già solo e Non ti mancherà mai il mare. Quindi una gradita sorpresa è saltata fuori dal cilindro: è arrivato Nicola Nite dei Tazenda, anche omaggio alla Sardegna per la prossima tappa il 28 giugno a Cagliari, che ha cantato 'Cuore e vento' e prenderà parte alla tournee. Poi è stato un susseguirsi di una ventina di canzoni fra cui un medley rock - Forse non lo sai, Sogno nel cassetto, Uomo diverso, Dimmelo, Cuore di cemento e Passione maledetta - e poi, ancora, Cash, Salvami, Come hai sempre fatto, Anche stasera, Gioia, Quel sorriso in volto. Quindi, nella seconda parte dello show, un medley lento - Stella cadente, Bellissimo, Il foglietto col tuo nome, Se si potesse non morire, Scusami e Favola - e dopo Non ti dimentico, Arriverà, In tutto l'universo. Infine, Viva i romantici che qualifica il nome del tour, appunto La notte dei romantici. Una performance davvero impressionante - fra le migliaia di cellulari accesi a sostituire gli storici accendini - che fortifica il feeling mai interrotto fra la band (Enrico Zapparoli e Diego Arrigoni alle chitarre, Stefano Forcella al basso e Claudio Dirani alla batteria) e il suo pubblico e soprattutto fra Kekko e il 'cane nero'. Proprio lui nella conferenza stampa del pomeriggio ha spiegato: "Non sono ancora del tutto sicuro se sono uscito dalla depressione, non è facile guarire, ma è un momento positivo, è un momento bello. Per uscirne è necessario avere ovviamente forza di volontà, bisogna fare uno sforzo mentale e soprattutto bisogna parlarne e farsi aiutare. Comunque se ne può uscire". Il frontman è tornato anche sul Festival di Sanremo: "Sono ancora amareggiato - ha confessato - Non ti piace la mia canzone lo accetto, ma puoi dire che ho stonato e che ho cantato male? Non è giusto che si manchi di rispetto in questo modo. Capisco finire decimo ma darmi '0' in tutte e due le classifiche e arrivare ultimo davvero no. Non ci tornerò mai più. Sono stato male. Sono rimasto di m...Sono venuti a prendermi a Tenerife. Mia figlia mi ha sostenuto. Mi ha detto "vedi che ce la fai". Non stavo bene. Mi sono impegnato al massimo. Ho 25 anni di carriera. Mi sono fatto il cu...Quel sistema di voto per me non vale niente. Non è giusto. Non tornerò più".
U.Krajewski--GL