
Medimex 2025, St. Vincent e Primal Scream infiammano Taranto

Stasera gran finale con il live dei Massive Attack
Energia, talento e grande musica hanno travolto ieri sera la Rotonda del lungomare di Taranto, trasformata in un'arena vibrante per uno dei momenti più intensi del Medimex 2025. Protagonisti assoluti della serata St. Vincent e Primal Scream, due nomi iconici della scena internazionale che hanno regalato al pubblico una doppietta di intensi live. St. Vincent, al secolo Annie Clark, statunitense di Tulsa, è salita sul palco con l'eleganza magnetica che la contraddistingue. Cantautrice tra le più innovative e riconosciute della sua generazione, vincitrice di cinque Grammy Awards (inclusi Miglior Album Alternative, Miglior Canzone Rock e Miglior Performance Alternative nel 2025), ha incantato la platea con un set di tredici brani che hanno messo in mostra il suo stile inconfondibile, potente e raffinato al tempo stesso. Tra i momenti più apprezzati, Broken Man, singolo di punta dell'ultimo album All Born Screaming, premiato come miglior disco alternative del 2024, insieme a Cheerleader, Marrow, Masseduction, New York e altri ancora. A seguire, l'energia pura e al tempo stesso visionaria dei Primal Scream. La band scozzese guidata da Bobbie Gillespie ha dato vita a un concerto trascinante, fedele alla sua identità sonora tra rock, psichedelia e venature elettroniche. Quattordici i brani in scaletta, con ampio spazio all'ultimo album Come Ahead, che segna il loro ritorno in grande stile: sei i pezzi estratti, tra cui Ready to Go Home e Deep Dark Waters. Il resto dello show è stato un viaggio attraverso le tappe fondamentali della loro carriera, sempre accompagnato da un messaggio chiaro e sociale, da band che ha sempre saputo coniugare musica e impegno. Il Medimex 2025, International Festival & Music Conference promosso da Puglia Culture nell'ambito delle attività di Puglia Sounds, si prepara al gran finale: stasera il palco della Rotonda ospiterà i Massive Attack, considerata tra le band più influenti degli ultimi quarant'anni, tra gli inventori del Trip Hop, protagonisti di una musica che fonde suono e coscienza civile.
X.Dabrowski--GL