Gazeta Lodz - Jovanotti, quando Avitabile improvvisa al sax si apre il cielo

"Enzo Avitabile per me è uno dei più grandi musicisti del mondo, ammiro il suo sguardo verso la musica come cultura prima di essere un prodotto, la sua apertura agli scambi e soprattutto ammiro il musicista che è, la sua continua ricerca e le note che suona. Quando Enzo improvvisa al sax si apre il cielo". Così Lorenzo Jovanotti su Instagram in vista del concerto dell'artista partenopeo di domenica prossima, 29 giugno, in Piazza Mercato, a Napoli, al quale parteciperà insieme con Francesco De Gregori e Daby Tourè, cantante e polistrumentista della Mauritania. "Domenica sera festeggerà i suoi 70 anni di vita e 50 di musica in un luogo che è simbolo della Napoli dei 'mille culure' e 'addore 'e mare' - scrive Jovanotti - quando mi ha invitato alla sua festa ho spostato tutto per esserci, L'ingresso è libero, la piazza è aperta, la festa è certa". Da ieri mattina l'artista romano ha fatto varie stories Instagram per annunciare la sua presenza al concerto dell'amico Enzo Avitabile: "Domenica a Napoli nella sua piazza Mercato festeggiamo i 70 anni di vita e i 50 anni di musica di quel genio, maestro, amico, 'fratmo' di Enzo Avitabile". Oggi, poi, oltre a condividere alcuni articoli di giornale che raccontano del concerto di domenica, ha pubblicato sui suoi profili social anche un reel con le immagini di un duetto con Avitabile sulle note di "Soul Express", brano cult del cantautore partenopeo pubblicato nel 1986 e incluso nell'album "SOS Brothers". Il reel è del 2019, "primo #jovabeachparty spiaggia di #castelvolturno giornate indimenticabili di musica di festa di condivisione totale e di immersione negli elementi fino a notte fonda. Faceva quel caldo che fonde i metalli e i cuori e nel backstage all'ombra delle tende scattavano le jam che poi continuavano sul palco. Questa è la primissima di quelle jam e poteva essere solo un gigante come @enzoavitabile.official a farla partire. Sul groove di #soulexpress uno dei pezzi che mi hanno attratto nel vortice della musica quando la ascoltai alla radio la prima volta negli anni 80. Erano anni in cui la musica napoletana stava di nuovo dettando legge (e lo sta facendo un'altra volta adesso). Napoli Centrale, Pino, Teresa de Sio, Tullio de Piscopo, Tony Esposito James Senese la Tomato Records e tutto quel mondo incredibile" conclude Jovanotti.

F.Jablonski--GL