
Cinema, musica e letteratura: torna l'Arena Spartacus Festival

Fino al 30 luglio all'Anfiteatro Campano "Mito, suoni e visioni"
Musica, cinema e teatro sotto le stelle nell'Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), il secondo anfiteatro romano al mondo per dimensioni dopo il Colosseo. Ritorna anche nel 2025 con un mese esatto di eventi l'undicesima edizione dell'Arena Spartacus Festival. "Dopo il 'battesimo' come Festival della Letteratura nel 2015 - dice Bruno Zarzaca, production manager della rassegna - oggi siamo riusciti a diventare un variegato Festival delle Arti dello Spettacolo, declinato su 'Mito, suoni e visioni' che resiste da oltre dieci anni, senza finanziamenti pubblici, grazie al mecenatismo imprenditoriale del gruppo Amico Bio. Dieci le serate in programma (sempre alle 21.30) che hanno preso il via il 30 giugno con i "Musici di Guccini" a far vibrare un omaggio al 'poeta' modenese per celebrare i suoi 85 anni. "Non è stata una scelta causale - sottolinea Maurizio Zarzaca, direttore di Radio Zar Zak, uno dei partner di Arena Spartacus Festival - quella di Guccini, autore simbolo della canzone d'autore italiana e soprattutto voce storica dell'anticonformismo e della riflessione critica che sono tra le linee guida degli eventi del nostro Festival". All'interno dell'Arena Spartacus Festival 2025, organizzato con il patrocinio della Direzione regionale Musei nazionali Campania, ci saranno quattro appuntamenti con il grande cinema d'autore (ad ingresso libero) per ripetere e consolidare l'esperimento dello scorso anno di avvicinare i giovani ai film che hanno fatto la storia del cinema come Buongiorno Notte di Marco Bellocchio (16 luglio) e I cento passi di Marco Tullio Giordana (29 luglio). Cinque gli appuntamenti con la musica. Dopo il successo di pubblico per l'omaggio a Guccini e la festa dei Dj per la pace ci sarà un doppio appuntamento con il jazz: dai suoni sudamericani del Nico Rezende Trio (il 10 luglio) alla miscela di sonorità che il 18 luglio offriranno Mark Sherman, Ramon Montagner e Cappuccio Collective Smooth. Il 25 luglio ritorna il Buscadero Day. "Il programma musicale - sottolinea Donato Cutolo, operative director del Festival - rappresenta la continuità del progetto artistico che dall'autunno alla primavera portiamo avanti ormai da anni nel 'Sottoscala' di Radio Zar Zak a Casapulla divenuto ormai un punto di riferimento in Campania e non solo della musica di qualità che viaggia fuori dai circuiti dei concerti mainstream". Il 30 luglio a partire dalle 19, a quarant'anni dall'omicidio di camorra di Giancarlo Siani, l'appuntamento conclusivo del Festival sarà una serata speciale organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università "Vanvitelli", la Fondazione Giancarlo Siani e l'Ordine dei Giornalisti della Campania, dedicata al giornalismo d'inchiesta.
D.Czajkowski--GL