Gazeta Lodz - L'arca, storia di un immigrato che vuole tornare in Africa

Un giovane africano arrivato in Italia da clandestino, deluso dal sogno europeo, vuole tornare in Africa. Gira intorno a questa che si rivelerà un'impresa che cambia la vita a più persone L'arca, film d'esordio del giovane Giorgio Caporali, prodotto da Undicidue3, ispirato a due storie realmente accadute, che arriva nelle sale italiane di 20 città, il 21 luglio. Dopo alcuni cortometraggi presentati in festival nazionali e internazionali , tra cui La tragedia, candidato ai David di Donatello, Caporali, appena 27 anni, firma qui anche la sceneggiatura di un racconto che intreccia amicizia, fuga e ricerca di senso. I protagonisti sono due ventenni: Martin (interpretato dall'esordiente Francesco Venerando), ragazzo insofferente alle regole sociali, e Ryan (Malich Cissé, che ha già recitato in Siccità e La vita davanti a sè), giovane migrante africano che, deluso dalla realtà europea, desidera tornare a casa dalla sua famiglia. A loro si unisce Beatrice (Sabrina Martina), amica di Martin, coinvolta nel progetto di rimettere in sesto una vecchia barca a vela per tentare il ritorno in Africa. Ma il viaggio, inizialmente visto come una via di fuga, prenderà direzioni impreviste, mettendo in discussione le scelte e le motivazioni dei protagonisti. Nel cast anche Pietro De Silva (conosciuto per La vita è bella, Global harmony, la mini serie televisiva Il capo dei capi), Maurizio Di Carmine, Azzurra Martino, Claudio Spadaro e Tommaso D'Ettore. La fotografia è firmata da Dario Germani, il montaggio da Lorenzo Fanfani. Le musiche originali sono composte da Davide Di Francescantonio, con brani aggiuntivi di Massimo Macera, Stefano Petrone, Fabrizio Belli e David Cerquetti. Girato tra Roma e Civitavecchia, L'arca sarà distribuito in sala da World Movies.

V.Staniszewski--GL