
Biagiotti, 60 anni di stile leggero come la farfalla di Balla

Pat Cleaveland sfila nel Piccolo teatro di Milano
Uno stile leggero e leggiadro come la farfalla futurista dipinta dal maestro Giacomo Balla è protagonista della nuova collezione Laura Biagiotti per la Primavera/Estate 2026, che sfila nel Piccolo Teatro Grassi a Milano. A disegnarla Lavinia Biagiotti Cigna, presidente e ceo dell'azienda fondata da sua nonna Delia e portata al successo da sua madre Laura, 60 anni fa. In pedana ad interpretare la donna-farfalla, l'amica di sempre della maison, l'iconica top model d'antan Pat Cleaveland. Il tema e l'immagine della Farfalla Balla appare su giacche classiche, stampata o ricamata su caftani, su tubini alla caviglia, in piccoli pezzi facili. Ma l'effetto di volo leggero e dinamismo, senza fretta, è dato dai tessuti naturali e impalpabili e dai tagli sapienti e ariosi. Lampi di colore assoluto, dall'arancio al blu elettrico sui trench estivi e sulle tute. Composizioni di maglia tessuta a mano punto su punto con reti di un inedito cordoncino piatto e ricami luminosi diventano piccoli pezzi gioiello. Le balze dell'iconico abito Bambola si sciolgono in abiti dal taglio sbieco. La maglieria è strutturata e disegna il corpo senza costringerlo in fantasie geometriche e coerenti. Gioco di pois morbido, mentre, a sorpresa, gran finale in bianco e nero. Sobrio e modernissimo.
B.Ziolkowski--GL